Loretta Borrelli – Viale Marche 21

Milano in digitale 2006
LORETTA BORRELLI
“Viale Marche 21” 
Cortometraggio con animazione digitale

 

Loretta Borelli ha partecipato con un video della durata di 2 minuti, un’ opera che si pone a metà strada tra il cortometraggio e la pixel art. L’intento dell’artista è quello di raccontare in modo ironico e distaccato, la meccanica ripetitività con la quale quotidianamente le persone percorrono le strade della propria città, senza più fare caso alla realtà che caratterizza il loro ambiente.

L’obiettivo del progetto è quello di rappresentare il rapporto dei giovani con un ambiente caotico e dispersivo. La routine quotidiana trasforma ogni movimento in un’azione meccanica, permeata di una metodicità e di un sincronismo così rigoroso da apparire come organizzato schematicamente. Tutti ci troviamo a compiere ogni giorno le stesse azioni negli stessi tempi e a percorrere le stesse strade. Nell’affrontare il nostro percorso standard ci astraiamo dalla realtà pur facendone parte, nella volontà di evadere dalla ciclicità dei nostri gesti. Questa astrazione, però, conduce verso un’indifferenza nei confronti delle caratteristiche e delle trasformazioni talvolta anche evidenti dell’ambiente circostante”.

Il video si presenta suddiviso orizzontalmente nello schermo in due metà distinte: in quella superiore si vedono le immagini riprese in soggettiva dall’artista che percorre la strada verso la sua abitazione. A questa parte che ha come referente la realtà, corrisponde, nella parte inferiore dello schermo, un video composto da un’animazione grafica che ripropone l’estetica e le dinamiche dei primi videogiochi.

La ripresa in soggettiva cerca di rendere al meglio la sensazione di astrazione dell’individuo. Ho associato ad essa l’iconografia tipica dei videogiochi 2D dei primi anni ’80 nel tentativo di evidenziare l’apatia sensoriale del personaggio nei confronti dei macro-cambiamenti della vita della strada. Ogni livello del gioco se pur caratterizzato da azioni compiute dal personaggio principale, viene vissuto dal giocatore come una serie di regole da seguire per accumulare punti o arrivare alla fine, per poi, con indifferenza, ricominciare”.

eMail:loretta.borrelli@yahoo.it