TeatroBalocco – Il pensiero di forma in bocca

Milano in digitale 2011
TeatroBalocco
Il pensiero di forma in bocca
installazione interattiva

 

 


 

Il pensiero di forma in bocca vorrebbe essere un’installazione interattiva, nata dalla sperimentazione e dalla casualità che a volte fornisce dei sensi di percorrenza illuminanti.
Le sue parti sono composte da tecnologie obsolete: uno scanner, un pc e dei fogli di carta. Accartocciando un foglio con un testo scritto sopra in modo che lo scanner abbia difficoltà a decodificarlo, abbiamo fatto leggere al nostro pc,  e ci siamo accorte che la sua voce sintetica  oltre ad avere alterazioni del ritmo tipiche della balbuzie, ha prodotto un nuovo linguaggio i cui termini non comparivano nel testo originale.
Siamo sempre state affascinate dal tema del linguaggio, dei disturbi connessi ad esso e degli spostamenti di significato che sovvertono le regole dei sistemi di comunicazione tra gli individui, e abbiamo cercato un modo per sperimentare il vocabolario e la grammatica di una lingua artificiale, sfruttando il comportamento anarchico del  malfunzionamento di una macchina come fosse una patologia neurologica.
Con un gesto involontario legato all’emozione del momento si compie un viaggio tra le infinite pieghe di un foglio di carta tra  ordine e caos, alla ricerca di una poesia dal linguaggio alieno, in un’estetica del malfunzionamento che si trasforma in potenziale creativo.

Teatrobalocco è un gruppo formato da Silvia Testa e Maura Esposito.

Silvia Testa nasce a Oristano nel 1983.
Nel 2004 si trasferisce a Torino dove frequenta il  corso di Scenografia Teatrale all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e collabora con diversi registi per la realizzazione di scenografie  presso il teatro Superga e il Teatro Stabile di Torino. Nel 2006 progetta uno scambio culturale con il I.U.N.A., Insituto Nacional del Arte a Buenos Aires in Argentina dove frequenta il corso di e Arti Multimediali per lo Spettacolo e Scenografia al Teatro Colòn. Si laurea in Scenografia Teatrale presso l’Accademia Albertina di Torino nel 2008 con un progetto per gli spazi nelle ogr di Torino. Nello stesso anno fonda il progetto artistico TeatroBalocco e Capitan Magenta con Maura Esposito (eventi, performance, grafiche, allestimenti, video, v.j.set) indirizzando poi la propria ricerca verso  l’interazione e le arti digitali. Attualmente frequenta  l’ultimo anno del  Biennio specialistico in Arti Multimediali Interattive Performative a Brera, Milano, Dipartimento di  Nuove Tecnologie per l’Arte.

Maura Esposito nasce a Oristano nel 1983.
Nel 2001 fonda il gruppo BeM s.n.c., con il quale realizza due personali di pittura e partecipa a diverse collettive. Nel 2005 frequenta i corsi di Grafica presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Nel 2008 fonda il progetto artistico TeatroBalocco e Capitan Magenta con Silvia Testa (eventi, performance, grafiche, allestimenti, video, v.j.set). Dal 2009 vive a Milano, dove termina i suoi studi presso il dipartimento di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Brera e inizia a interessarsi all’interazione e alle nuove tecnologie applicate all’arte.